lunedì 17 novembre 2014

...a proposito di Tennis

"Qui (a Wimbledon) proteggono l'esattezza e l'ordine delle cose, la pratica della perfezione che si incontra solo nel bianco. Ogni colore, nella sua unicità, esclude gli altri. Ogni colore macchia come una goccia di caffè la tazza di latte. Il bianco no, il bianco è quel che è. Senza gradazioni né scale. E' luce pura, bagliore, il bianco include, i colori li contiene tutti. Bianchi sono gli spazi tra le righe dei libri, dove infilo la mia immaginazione. Bianca è la libertà delle nuvole, nel loro moto incessante. Ogni colore contiene un limite. Il bianco no, non vive di interpretazioni. Immaginate un mondo così, un mondo retto dalla grammatica del bianco."
da "La grammatica del bianco" di Angelo Carotenuto

venerdì 19 settembre 2014

...questo tempo per se stessi io lo chiamo libertà

"La mia idea di vita è la sobrietà. Concetto ben diverso da austerità, termine che avete prostituito in Europa, tagliando tutto e lasciando la gente senza lavoro.... Io consumo il necessario ma non accetto lo spreco. Perché quando compro qualcosa non la compro con i soldi, ma con il tempo della mia vita che è servito per guadagnarli.
E il tempo della vita è un bene nei confronti del quale bisogna essere avari. Bisogna conservarlo per le cose che ci piacciono e ci motivano. Questo tempo per se stessi io lo chiamo libertà. E se vuoi essere libero devi essere sobrio nei consumi. L’alternativa è farti schiavizzare dal lavoro per permetterti consumi cospicui, che però ti tolgono il tempo per vivere."
José Mujica

venerdì 25 luglio 2014

1Q84

...e se una sera alzassimo lo sguardo al cielo e ci accorgessimo che ci sono due lune lì appese nel cielo buio?
Allora non saremmo più nel 2014 ma del 2Q14, impauriti e persi, come piccole parti di una storia incredibile.

Magìe di Murakami Haruki

giovedì 17 luglio 2014

Clive Barker

"Ricordo, profezia e fantasia - il passato, il futuro e l'intermezzo di sogno che li separa - sono un solo paese, che vive un giorno immortale. Saperlo è saggezza. Usarlo è arte."

L'Apocalisse di Clive Barker, uno dei più bei libri di fantasia (?) che ho mai letto, mai degnato di un'edizione decente e della giusta attenzione.

E allora dai, prendiamo un po' di "nuncio" e andiamo a scoprire l'ARTE e a farci un giro nel mondo di Fletcher o in quello più buio del Jaffe. Da un lato un uomo più scuro del nero, dall'altro un uomo talmente attratto dalla luce da essersi accecato guardando il sole. Speriamo la vita comprenda anche tutto questo.

mercoledì 21 maggio 2014

Live & Die TODAY

Vivi e muori oggi. Quattro brevi parole. Penso a queste parole dopo averle sentite in un film. La frase esatta era "vivi e muori in questo giorno" cioè vivi e muori oggi. Su queste quattro parole ci si può costruire una filosofia di vita. Sarebbe bene farlo: tutto ciò che conta davvero è ciò che succede oggi dalla mattina quando apri gli occhi alla sera quando perdi conoscenza nel tuo letto o dovunque tu sia. Il passato e il futuro non esistono se non sotto forma di ricordi, il cui riemergere si materializza comunque nell'oggi, nell'adesso.

giovedì 6 febbraio 2014

...sensi della vita

"Ci sono due modi per affrontare la vita: lo stato di natura e lo stato di grazia."

"Ho vissuto per anni nell'attesa di qualcosa. Poi quel qualcosa è divenuto l'attesa!"

"Un giorno cadremo e verseremo lacrime, e perderemo tutto, ogni cosa."

Dal film "The tree of life" di T.Malick

giovedì 16 gennaio 2014

David Foster Wallace

"Se siamo gli unici animali a sapere in anticipo che moriremo, siamo anche probabilmente gli unici animali a sottometterci tanto allegramente alla prolungata negazione di questa verità importantissima e innegabile. Il pericolo è che, mano a mano che nell’intrattenimento le negazioni della verità diventano sempre piú efficaci, pervasive e seducenti, finiremo col dimenticare che cosa negano. È spaventoso. Perché a me sembra cristallino che, se dimentichiamo come morire, finiremo col dimenticare come vivere."

Da "Di carne e di nulla" di D.F. Wallace (Einaudi)

David Foster Wallace


"Ci sono due giovani pesci che nuotano uno vicino all’altro e incontrano un pesce più anziano che, nuotando in direzione opposta, fa loro un cenno di saluto e poi dice “Buongiorno ragazzi. Com’è oggi l’acqua?”
I due giovani pesci continuano a nuotare per un po’, e poi uno dei due guarda l’altro e gli chiede “ma cosa diavolo è l’acqua?”"

Da "Questa è l'acqua" di D.F.Wallace (Einaudi)